venerdì 17 settembre 2010

A voi la parola... sul blog!


Cari ragazzi,

come anticipato in questi giorni in classe, vi propongo di riflettere sull'attività di analisi e commento dei libri attraverso il blog, che quest'estate abbiamo sperimentato.


Chiedo a CIASCUNO di voi di scrivere un post su come ha vissuto e ha trovato questa nuova esperienza di discussione online, sui punti di forza e di criticità nell'uso del blog, sull'utilità o meno di questo strumento, sulla capacità di questa attività di stimolarlo/a alla lettura e alla scrittura...


Sono solo spunti per agevolarvi nell'intervento, ma sono sicura che ormai, esperti come siete, non ci sarà nessun tipo di problema!

Vi ricordo di esprimervi sempre in totale libertà. I vostri post saranno preziosi per me e per tutti noi, per fare il punto su questa nuova modalità e per decidere come proseguire in futuro.


Buona riflessione, buona verifica, buona scrittura!


Elisa Carrà

16 commenti:

  1. UAU PRIMO!!!!!
    Beh prof che dire su quest'attività estiva se non che la ritengo un'ottima idea e vorrei continuasse.
    Credo che sia molto utile poichè leggendo i commenti ho visto moltissimi pareri diversi ma tutti comunque giustissimi e colti con molta sensibilità e mi hanno tutti aiutato a capire un po' di più trame e personaggi....
    Forse non ho seguito molto il blog durante l'estate ma sono stato impegnato con lo studio e sinceramente mi pento di non essere stato più presente durante quest'attività.
    Sperando rimanga aperto il blog ringrazio tutti per aver espresso opinioni che mi aiuteranno a fare i temi.
    Michele

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  2. Buongiorno prof !!!
    Per me è stata la prima volta in cui ho preso parte a un blog e devo dire che...sono stato molto contento di questa esperienza! Prima di cominciare ad intervenire pensavo fosse solo una perdita di tempo, consistente in un semplice commento che sarebbe poi stato inglobato dal tema. Tuttavia, un po' alla volta, ho notato che le considerazioni fatte nei commenti erano spesso troppo libere o non adatte per far parte di un tema e che, quindi, il blog offriva un' opportunità per poterle esprimere. Un altro punto a favore del blog è che, in questo modo, si possono conoscere anche le impressioni che il medesimo libro ha suscitato in altre persone e ciò aiuta a cogliere delle sfumature che, magari, ci erano sfuggite o alle quali non avevamo prestato particolare attenzione. Il fatto, poi, secondo me, che ognuno debba esprimere un parere è una spinta per tutti a riflettere e a cercare di dare spunti interessanti anche per i compagni. Io sono pertanto del parere che sarebbe un peccato chiudere il blog.
    Arrivederci a lunedì.
    Alex

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  3. Buongiorno(a parte la pioggia) a tutti!
    Anche io non avevo mai partecipato ad un blog, e, devo dire me lo immaginavo diverso: commenti più brevi, talvolta di poche righe ed un dialogo più serrato.
    Comunque sono rimasto soddisfatto, perché mi ha permesso di vedere capire altri aspetti e punti di vista. Inoltre questa forma permette di scrivere più liberamente, quindi di esprimere meglio i nostri commenti. Per me in questa situazione una linea guida troppo rigida era quasi controproducente: infatti ciò non permette di esprimere liberamente impressioni, sentimenti e riflessioni.Sono questi, per me che ci permettono di "vivere" e ricordare un libro.
    Le opinioni presenti aiutano poi molto nello svolgere i temi, sia per ricordare dettagli spesso dimenticati, sia per completare la tua idea sul libro. Anche per me si potrebbe tenerlo aperto per altri libri, perché, come ha detto Alex, ci spinge a riflettere.
    A lunedì
    Enrico

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  4. ah! quarto! cucchiaio di legno:)

    come le ho già detto, il blog è una idea bellissima, anch'io vorrei che continuasse, magari con commenti a libri letti per conto proprio.
    vorrei dare, se posso, un suggerimento: magari fare i commenti senza rispondere a domande "chiuse", ma con le opinioni sulla trama, sullo stile dell'autore e sulle riflessioni che può aver fatto nascere nel lettore.
    spero che i miei commenti non siano troppo in ritardo e che l'attività continui.
    ci vediamo lunedì, ciao!
    Diego

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Devo dire che il giorno in cui ha informato la classe del fatto che avrebbe aperto un blog letterario durante l’estate ho alzato gli occhi al cielo: anche d’estate avremmo dovuto avere il fiato sul collo e, soprattutto, un periodo prestabilito per fare i compiti. Come ho già detto, poi, io non amo leggere. Ora posso dire che non AMAVO leggere: ho dovuto rimboccarmi le maniche, prendere in mano ciascun libro assegnato e leggerlo pagina dopo pagina. Anche se un romanzo a prima lettura non mi era sembrato interessante, il fatto di dover scrivere il famoso “commento sul blog” mi ha incentivato a pensare e ancora a riflettere, tanto che tutti i libri, in misura maggiore o minore, mi hanno lasciato qualcosa di positivo. “La chimera” in particolare mi ha appassionato tantissimo. Quindi grazie professoressa: mi ha fatto riscoprire la passione per la lettura, un mondo che mi estrania completamente dalla realtà.
    Il resto l'hanno detto i compagni.
    Valentina

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  7. Salve prof!
    Posso solo confermare quello che hanno detto i miei compagni e spero di rifarlo. Sono riuscita veramente ad esprimere i miei pensieri in libertà senza aver paura di un giudizio.
    Grazie anche ai commenti degli altri sono riuscita a capire delle parti dei vari romanzi che mi erano rimaste oscure.
    In conclusione, quindi,è stata una bella esperienza.
    Bea

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  8. Buongiorno!

    Ora l'attività è veramente finita (ma lo sarà per davvero?) e posso prendere in esame questo nouvo modo di analizzare i libri.
    Devo dire che l'esperienza mi è piaciuta,la cosa sicuramente interessante è stata leggere le opinioni dei miei compagni sugli argomenti proposti.
    Trovo anch'io come altri che sia meglio non avere linee giuda troppo rigide per l'analisi,e che invece sia meglio parlare abbastanza liberamente dei libri letti.
    Devo quindi dire per concludere che sono favorevole a una riproposizione di questa attività in futuro.
    Ora che ci penso forse gli ultimi commenti non gli ho firmati,ma comunque per quelli basterà confrontare il nickname con questo qui.

    Francesco Z.

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  9. Ciao a tutti,

    io sono stata molto contenta di questo blog anche perchè, come per alcuni miei compagni, è stato il primo a cui ho partecipato.
    La cosa che mi ha colpita di più è stato leggere i commenti dei miei compagni perchè solo così sono riuscita a capire totalmente o quasi i libri che abbiamo letto.
    Detto questo, io sarei del idea, come hanno già detto tutti, di tenere aperto il blog.

    Elena

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  10. BUon giorno proff!!
    In questa giornata, tra la rifinitura di una recensione e l'altra, mi è tornato in mente il blog!
    Volevo dire che secondo me è stata una bella idea, nonostante le mie perplessità all'inizio dell'avventura. Mi è piaciuto il fatto che ho potuto constatare come ognuno di noi abbia una visione differente per ciascun libro, e questo mi ha aiutato nel vedere meglio certi aspetti di libri che avevo tralasciato.
    Una cosa che mi è piaciuta un pochino meno è stato il fatto che mi sentivo giudicato per ciò che scrivevo, come ci era stato detto prima delle vacanze. Ci sono stati alcuni libri che non mi sono piaciuti(come il barnabo!) e che nproprio per questo non sono riuscito a commentare, perchè non sapevo nemmeno che scivere in proposito!
    Nonostante ciò mi ha fatto molto piacere questa attività, che ci ha tenuti più uniti durante l'estate. Per concludere volero farLe una domanda prof: che cosa ci serve fare le relazioni quando quello che avevamo da dire lo abbiamo scritto nel blog?:)
    Spero che comunque questa esperienza si possa riproporre l'anno prossimo!
    Buona domenica, e a domani!!:)

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  11. Posso andare contro corrente?
    Si, posso. Perchè? Perchè io vado sempre contro corrente. :) Finchè la barca vaaaaaaa... Fermala che sennò va alla deriva!

    A me piace leggere ma, molto spesso, per la mia eccessiva pigrizia non ho mai la voglia di prendere in mano un libro e iniziarlo. So che può sembrare ridicolo... Ma è così. La maggior parte delle cose che faccio, sono fatte con scarso entusiasmo, e solo quando mi ci trovo dentro fino al collo finisco per apprezzarle. Così è per la lettura! L'idea di leggere un libro non mi attira particolarmente, ma quando ne inizio uno, difficilmente mi ci stacco se non l'ho terminato, gustandomi ogni frase e parola.
    Di quest'attività estiva, quello che più ho apprezzato è stato, infatti, l'essere "costretto" a godermi dei buoni libri, che probabilmente di mia iniziativa non avrei mai letto. La ringrazio quindi per averci dato l'opportunità di approfondire alcuni temi e di conoscere alcuni autori che forse non tutti avevamo mai avvicinato.

    Cosa di cui però sono stato meno felice è stato il dover commentare ciò che leggevo, come se fosse necessario "Testare" il mio impegno estivo. Non fraintendiamoci... Non mi ha dato fastidio il dover scrivere qualche post ogni tanto.. Anzi, adoro scrivere, lo faccio sempre volentieri.
    Quello che non sopporto è il dover sviscerare le cose, l'andare ad analizzare ogni aspetto delle opere d'arte... Anche quando guardo un quadro, leggo una poesia, ascolto una canzone, non sopporto chi mi viene a spiegare i particolari dell'opera con cui mi sto confrontando o mi costringe a ricercarne significati nascosti, influenze ecc ecc.
    Per me le opere d'arte (e tra queste includo anche i libri, perchè non possono che essere definiti tali) sono un momento di effimero splendore, di fugace carica emotiva... In un libro apprezzo ciò che mi comunica al momento, mentre lo leggo, o appena l'ho finito... Mi piace apprezzare i vari modi di scrivere mentre li vivo, mentre seguo la linea logica della storia. Stare a commentare i vari aspetti, ricercando morale, psicologia dei personaggi, temi, è un lavoro che considero un offesa alla stessa opera, poichè per andare a cogliere gli aspetti retorici si rovina completamente ciò che il libro vuole comunicare sotto l'aspetto emotivo. È come quando si prende un’emozione e si cerca a tutti i costi di trovarne la causa, il fine, distruggendo completamente l'emozione in se.
    Sono conscio che il lavoro di analisi sia importante per l'accrescimento culturale e che vada affrontato dagli esperti e da noi studenti in ambito scolastico… Semplicemente io raramente l’ho apprezzato. =)

    Poi, una cosa che non mi piace è, come accadeva anche a Luca Sabatini, raccontare ciò che provo. Quando qualcosa mi resta dentro, mi smuove qualcosa nel profondo, è una cosa mia, che non amo esternare. Se un libro o un film mi è piaciuto davvero tanto, entrandomi nell'animo, non mi piace stare a discuterne con gli altri a fondo. Va bene dire "si bello"... ma niente di più.

    Concludendo, sono stato contento di essere stato esortato ad ampliare la mia cultura, un po' meno a dover commentare le mie impressioni su ciò che leggevo. Forse, se non ci fosse stato il blog, mi sarei letto i libri, me li sarei goduti al momento come piace a me, apprezzando ciò che mi comunicavano, senza rovinarmeli nel tentativo di coglierne aspetti interessanti da illustrare agli altri.

    Questo non è un parere negativo verso il Blog in se, che secondo me è un ottima idea per restare in contatto... Ma solo un mio parere riguardo all'attività di analisi e commento che io, introverso come sono su alcune cose, non amo particolarmente affrontare.

    In ogni caso, ci tengo a fare i miei complimenti a lei professoressa che ha gestito questo spazio per noi studenti in maniera eccellente, ringraziandola anche per averci dedicato molto del suo tempo e per averci seguito.

    Ci si vede domani a scuola =)
    Francesco T.

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  12. Anche io come Francesco sono molto ma MOLTO pigro e ho trovato utile il blog soprattutto per darmi delle scadenze sulla lettura dei libri, se no sono sicuro che mi sarei trovato il 9 settembre con 5 libri da cominciare e avrei dovuto leggere un libro al giorno di media(cosa assolutamente impossibile) per riuscire a finirli in temp, passando probabilmente tutta la notte prima del primo giorno di scuola al computer per scrivere post, per presentarmi il primo giorno con 2 occhi viola! aparte ciò ho trovato anche molto utili le discussioni dei compagni e gli spunti della prof per approfondire la comprensione dei romanzi e la loro analisi. Quindi, a mio parere, è un esperienza che può continuare e magari estendersi ad altri studenti volenterosi di altre classi e perchè no scuole.
    Un saluto a tutti, a domani!
    Stefano

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  13. che dire. ormai è già stata ripetuta la stessa solfa da tutti. peccato che qualcuno non si sia espresso in favore della chiusura dell'attività, sarebbe stato interessante e coraggioso. l'avrei fatto io se solo non l'avessi pensata un po' come tutti gli altri. ringrazio Francesco T. per aver criticato in parte l'attività di commento, anche se penso che sentirsi dire "bel commento" è molto gratificante. è sempre bello sentirsi lodare O=P. comunque...come altri, mi piace leggere ma sono pigro e faccio fatica a prendere un libro in mano. come altri (meno però) mi sono davvero piaciute queste letture estive. come ha detto Enrico mi aspettavo uno scambio maggiore di idee piuttosto che un solo commento a testa. si può sempre cambiare. anche io (che noia) penso che bisognerebbe prolungare questa attività di lettura e commento, magari riuscendo a creare un maggior dialogo e migliorando la nostra capacità critica. colgo solo l'occasione di insultare pubblicamente Claudio che ha avuto il coraggio di scusarsi (scrivendo sul blog!!!), inevitabilmente facendo la figura di quello che cerca di pararsi il di dietro. ti vogliamo tutti almeno un po' di bene caro C.C. ma detto sinceramente dal profondo del c...uore sei uno smargiasso. colgo anche l'occasione per porgere la mie scuse per l'offesa. anche io non ho la coscienza pulitissima. capita. spesso direi anche.
    ritornando sul tema originale del commento, mi auguro che questo blog possa andare in pace all'inf...inito.

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  14. Cari ragazzi,
    mi è un po' dispiaciuto per la difficoltà di comprendersi durante la discussione di oggi,in classe. Spero comunque che le questioni e le posizioni emerse siano state per tutti un'occasione di riflessione e di crescita.
    Mi auguro anche che la discussione non blocchi chi, eventualmente, volesse ancora esprimere qualcosa sull'attività del blog (Chiara, Alice, Luca,ecc.attendiamo anche voi....).

    A presto

    Elisa Carrà

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  15. Posto il commento di Chiara che non riesce a scrivere nel blog...

    buonasera:)
    cm sempre sono in ritardo.. quindi inanzitutto scusate il ritardo:)
    allora, dopo aver sentito tutti, o quasi, i pareri dei miei compagni direi che è il caso che mi esprima; come per Alex e molti altri, anche per me questa è stata la prima volta che scrivevo in un blog, e anch'io mi aspettavo inizialmente commenti brevi. se devo essere sincera quando ho visto il primo commento di Serena mi sono sentita, in un certo senso, poco all'altezza per commentare, credendo di non essere in grado di scrivere così tanto e soprattutto di esprimere concetti elevati come molti dei miei compagni hanno fatto. in un certo senso mi sono sentita piccola. infatti il mio primo commento, se notate è alquanto breve e accompagnato da un'ombra un po' polemica. con il passare dei giorni, leggendo sempre più commenti sono riuscita ad elaborare un discorso ampio nella mia testa, anche grazie alla lettura di libri di un certo livello, ed a riportarlo sul blog. è proprio a questo che a me è servita questa attività: formulare un mio pensiero e svilupparlo con altre considerazioni più profonde. questo non avveniva nei temi scritti durante l'anno, perchè non mi è mai stato chiesto di esprimere un mio parere o di raccontare ciò che provavo leggendo qualcosa, in modo così approfondito. molto spesso mi limitavo a frasette di due o tre righe. quindi, ecco qua la mia esperienza riguardo questa attività.
    anch'io sono del parere che sarebbe bello mantenere aperto questo spazio, dato che dagli altri possiamo sempre imparare qualcosa.
    a presto
    Chiara


    p.s:mi aggrego al gruppo "pigrizia" di Francesco e Stefano..:)

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  16. Posto anche il commento di Camilla, che non riesce a inserire, neppure lei,il suo commento...


    Buona sera!!!

    La mia esperienza sul blog è un po’diversa dalle vostre poiché io non sapevo niente di voi quindi per me il blog è stata un interessante punto di confronto tra le mie e le vostre idee sui libri e per iniziare a conoscervi e devo dire che tutti mi avete fatto una buona impressione J. All’inizio io leggevo tutti i commenti e sinceramente mi sono sentita un po’ a disagio perché avevate colto tantissime cose sui libri che io non avevo notato e poi perché mi sentivo un’ intrusa. Io ho commentato un solo libro,e ora un po’mi pento di non essere intervenuta di più, ma è stato un po’perché sono molto timida un po’ perché ero sempre via e un po’ per pigrizia. Comunque concordo con molti di voi sul fatto che questa attività sul blog deve rimanere aperta perché è un bel mezzo di scambio di idee dove chiunque può dire la sua ed è un posto dove in futuro si potranno fare discussioni più ampie su vari temi, magari anche di attualità(se il libro è più recente e lo permette) e attraverso cui si rimane sempre in contatto .Quindi io vedo questo blog come un accrescimento di cultura, che ci permette di poter vedere lo stesso libro da molti punti di vista che così davvero ci aiutano a comprenderlo a fondo.

    Non so se adesso magari vado un po’ troppo fuori dagli schemi però mi piacerebbe poter usare questo blog per parlare di attualità,delle cose che succedono nel mondo;per esempio se uno vuole mette un articolo di giornale e poi gli altri,sentendosi liberi,scrivono cosa ne pensano. Secondo me potrebbe venire fuori una cosa davvero interessante, ovviamente bisogna rimanere civili e mai insultare qualcun altro per le proprie idee. Prof ,lei quest’anno aveva accennato di fare un attività sul giornale quindi se magari leggiamo un articolo molto interessante in classe su cui si vuole discutere ma non c’è tempo il blog potrebbe essere un bel modo per non archiviare tutta la discussione.

    Camilla

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